Quale futuro per l’Unione Europea
Ciclo di lezioni per l’anno 2024
Le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del 6-9 giugno 2024 confermano l’attualità e la rilevanza del tema “Europa”, delle sue prospettive e delle connesse difficoltà. Obiettivo dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, nel proporre il programma del ciclo di lezioni per l’anno accademico 2024, intitolato al futuro dell’Unione Europea, è quindi quello di affrontare il tema con una visione ampia. Infatti alcune conferenze affronteranno le tematiche giuridiche, economiche, politico-sociali e scientifico-tecniche più rilevanti (ruolo del diritto europeo, inflazione e Banca Centrale, regolamentazione dei rapporti economici fra gli Stati membri, elezioni 2024 del Parlamento europeo e governo dell’Unione, politiche ambientali, energetiche, sociali, spaziali e della difesa). Altre lezioni proporranno aspetti in prospettiva storico-culturale (complessità linguistica, radici storiche ed evoluzione del concetto di Europa e dei suoi “contenuti” musicali e letterari, rapporti tra Occidente e Oriente europeo, relazione fra scambi di tecniche e visione comune della società nelle arti).
L’auspicio è che questa analisi articolata possa fornire strumenti e dati di conoscenza utili per interpretare il percorso sinora compiuto e quanto in prospettiva sarà possibile realizzare nel lungo e complesso iter verso una democrazia sovranazionale.
Istituto Lombardo, Università degli Studi di Milano
Politiche europee di coesione e protezione sociale
Le politiche sociali hanno assunto un ruolo sempre più rilevante nella UE, sulla scia della "policrisi" iniziata alla fine degli anni 2000. Volte a rafforzare coesione e solidarietà, tali politiche hanno agito su tre fronti distinti: 1) la regolazione sociale: hard e soft law intesa a rafforzare e modernizzare i sistemi di welfare nazionali e promuovere la loro convergenza verso l'alto; 2) i corollari "sociali" del mercato interno: contrasto al social dumping e tutela dei lavoratori mobili; 3) la redistribuzione territoriale, tramite il bilancio comunitario.
I punti di svolta sono stati l'adozione del Pilastro europeo dei diritti sociali (2017), l'istituzione dell'Autorità europea del Lavoro e il Next Generation EU. A questi tre fronti occorre aggiungere anche il Green Deal nella sua dimensione sociale. Grazie agli sviluppi dell'ultimo decennio, l'Europa a fatto passi importanti verso una Unione Sociale Europea.
La partecipazione è libera e gratuita. L'incontro si svolge in presenza e in diretta streaming.
Per seguire la diretta su zoom: ID riunione: 585 970 7979 / passcode: 7bN63g