L’Istituto è luogo di scambio qualificato di conoscenza e di comunicazione dei contenuti grazie a momenti di
formazione e di alta divulgazione a favore della società civile. Ha il principale scopo di «cooperare al progresso
degli studi e delle loro applicazioni» (Art. 1 dello Statuto).
L’istituto, nella continuità della sua tradizione, tiene adunanze delle Classi riunite o delle singole
Classi,
organizza convegni e seminari; promuove e realizza attività di ricerca;
partecipa a progetti nazionali e
internazionali. Tali attività animano la produzione editoriale dell’Istituto, costituita
sia da riviste (in
particolare i “Rendiconti”), sia da atti di convegni e monografie.
Tra le attività sostanziali della missione dell’Istituto, si inseriscono quelle legate al tema della
tutela
del
patrimonio di memoria – archivi e biblioteche -, della sua conoscenza, diffusione e
valorizzazione. Primaria
importanza riveste l’inventariazione e la catalogazione dei fondi posseduti (Alessandro Volta, Antonio
Ceruti,
Luigi Mangiagalli, Ettore Cozzani…), strettamente congiunte ad attività di restauro.
L’Istituto Lombardo ha inoltre una consolidata consuetudine di sostegno allo studio, con eroazione
annuale
di
numerosi premi e borse di studio. Contestualmente, per la sua solidità scientifica,
esercita anche una
radicata
attività formativa, che esplicita nell’organizzazione di cicli di lezioni e di conferenze,
oltre che nel
coordinamento del Polo di Milano istituito nell’ambito del progetto “I Lincei per la scuola”.
Entro questa prospettiva, l’Istituto si configura anche quale collegamento qualificato tra formazione
universitaria e mondo del lavoro, creando reali opportunità di occupazione all’interno della filiera
culturale.