Compito fondamentale di ciascuna accademia è quello di essere custode della tradizione di cui è depositaria.
Nello stesso tempo, di rinnovare la tradizione nell'attualità, riattualizzando la missione statutaria in
relazione alle epoche e ai contesti. Nasce da questi presupposti la progettualità dell'Istituto Lombardo:
libera, accessibile, generativa e al contempo basata su principi di tutela e conservazione.
Come recita l'articolo 1 dello Statuto, l'Istituto Lombardo ha per scopo principale «lo
sviluppo degli studi,
della ricerca scientifica di base e applicata, la tutela e la valorizzazione del proprio patrimonio archivistico
e librario».
L'Istituto organizza convegni e seminari di carattere interdisciplinare; promuove e realizza attività di ricerca;
partecipa a progetti nazionali e internazionali. Tali attività animano la produzione
editoriale dell'Istituto,
costituita sia da riviste, sia da atti di convegni e monografie.
Tra le attività sostanziali della missione dell'Istituto, si inseriscono quelle legate al tema della
tutela del
patrimonio di memoria – archivi e biblioteche –, della sua conoscenza, diffusione e
valorizzazione. Primaria
importanza rivestono l'inventariazione e la catalogazione dei fondi posseduti, strettamente congiunte ad
attività di restauro e valorizzazione.
L'Istituto Lombardo ha inoltre una consolidata consuetudine di sostegno allo studio e alla ricerca, con
erogazione annuale di numerosi premi e borse di studio. Contestualmente, per la sua solidità scientifica,
esercita anche una radicata attività formativa, che esplica nell'organizzazione di cicli di lezioni e di
conferenze, oltre che nel coordinamento del Polo di Milano istituito nell'ambito del progetto “I Lincei per la
scuola”.
Entro questa prospettiva, l'Istituto si configura anche quale collegamento qualificato tra formazione
universitaria e mondo del lavoro, creando reali opportunità di occupazione all'interno della filiera della
cultura.
Sito realizzato nell’ambito del progetto “Accedere al SAPere: spazi e strumenti nuovi all’Istituto
Lombardo” - CUP H49B22000150006 finanziato dall’Unione Europea - NextGenerationEU con fondi PNRR -
Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura - Componente 3: Cultura 4.0 (M1C3) -
Misura 1: “Patrimonio culturale per la prossima generazione” - Investimento 1.2: “Rimozione delle
barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e
partecipazione alla cultura".